“Amo nel gatto l’indifferenza suprema e la signorilità con la quale si trasferisce dai salotti alle grondaie, dai cornicioni…alle cucce di carta”.
Un tutorial dettagliato (adatto a chi ha già esperienza di intreccio) per una cuccia dedicata ai nostri amici del cuore.
Buon lavoro!
Carla e Teresa
Occorrente: circa 550 canne realizzate con mezza pagina di quotidiano.
Inizio a doppia croce con 16 canne per uno sviluppo di 32 montanti. Intreccio a due tessitori seguendo le figure 4, 5 e 6.
Durante la lavorazione, aggiungere montanti fino a raddoppiarli ottenendone 64.
Raggiunto il diametro di 45 cm capovolgere il lavoro, chiuderlo ed effettuare una doppia “torcia” di rifinitura (ogni montante sotto al secondo montante successivo).
Inserire due nuovi tessitori e riprendere il lavoro in senso antiorario, posizionando i montanti in verticale.
Effettuati 3 giri, iniziare l’intreccio avanti ed indietro su 54 montanti lasciando dieci montanti non lavorati che verranno tagliati e fissati con colla.
Intrecciare avanti ed indietro per circa 15 cm. Negli ultimi giri lavorare i montanti con una leggera e progressiva inclinazione all’interno in modo da ridurre il diametro ed ottenere la forma concava.
Unire le due parti utilizzando i montanti estremi nel modo indicato nella figura 18. aggiungere 8 montanti e proseguire la lavorazione per 8 giri.
In relazione al ridotto diametro, potrebbe essere necessario annullare qualche montante durante la lavorazione.
Preparare una nuova base con il medesimo diametro ridotto e lo stesso numero di montanti.
Posizionare la nuova base ed unirla al lavoro precedente intrecciando ciascun montante con quello corrispondente; effettuare 8 giri e chiudere i tessitori.
Procedere con la chiusura “a scomparsa”. A differenza della “treccia semiesterna” , la chiusura a scomparsa si realizza in una sola fase.
Seguire attentamente ogni passaggio con l’ausilio delle lettere che abbiamo inserito nelle foto successive.
Iniziare calando i montanti ABC e avendo cura di posizionare delle cannucce di colore diverso che saranno utili per favorire i passaggi finali.
Ripartire dal montante A che, passando sul davanti del lavoro, andrà a posizionarsi dietro al montante E.
Abbassare il montante D nella stessa posizione del montante A.
Effettuare i medesimi passaggi per i montanti BE e CF fino ad ottenere tre coppie di montanti (foto 30).
Ottenute le tre coppie di montanti, procedere abbandonando il primo montante e lavorando il secondo. Nel primo passaggi , D passerà davanti al lavoro e si posizionerà dietro al successivo montante libero.
Il lavoro procede con i medesimi passaggi e sequenza:
- 6 montanti abbassati;
- il primo si abbandona,
- il secondo si lavora,
- il primo montante ancora in piedi si abbassa e così via.
In fase di chiusura i passaggi hanno luogo con l’ausilio dei segni posti in precedenza